Bartolomeo Vanzetti - Lettere sul sindacalismo

modesta dissertazione su Sindacati e Sindacalismo, intenzionato, primieramente, di dimostrare che il Sindacalismo non può essere altro che socialismo autoritario, o socialismo libertario: anarchismo; e che il Sindacato non è il Sindacalismo. In seguito, costretto dalla natura stessa del tema e della logica conseguenza del ragionamento, dimostrai, producendo fatti ineccepibili, che i sindacati operai, compresi quelli sindacalisti, si ridussero e si riducono tutti - per dirla con il compagno Graham - « ad un duplicato delle ordinarie organizzazioni di mestiere e gli anarchici che contribuirono alla formazione non divennero che dirigenti o capoccia di esse organizzazioni ». Qui giova ricordare che la Prima Internazionale, il cui contenuto era molto superiore a quello delle altre organizzazioni sorte dopo, degenerò ben presto, alimentando la vittoriosa menzogna social-democratica. Anche l'American Federation of Labor ai suoi primordi fu più e meglio rivoluzionaria del sindacalismo odierno, o, più precisamente, dei suoi sindacati. A cosa è ridotta ora, lo sappiamo tutti! Perfino l'Unione Sindacale Italiana era afBitta da lotte intestine, da conflitti di idee e di principii degli uomini che la rappresentavano. E, senza gli straordinari e repentini eventi della vita nazionale italiana che frantumarono il movimento proletario italiano, molto probabilmente noi avremmo dovuto assistere cc ad una voltata a destra» di quella organizzazione. La voltata a destra! Ogni pagina della storia ha la sua cc voltata a destra». È l'eterna turlupinatura ai popoli e ai reietti. È la truffa alla buona fede, alla semplicità, all'eroismo, al sacrificio degli straccioni alla cui pellaccia e al cui sangue generoso tutte le rivoluzioni devono il loro trionfo. È il risultato inevitabile di ogni causa che non la rompa definitivamente ·col passato, che vuole conservare il privilegio e l'autorità. È sempre possibile d'ingannare i poveri, anzi i poveri s'ingannano di per sè stessi e in nome di una creduta nuova libertà si forgiano nuove catene pei loro polsi; e in nome di una nuova 42 Biblioteca Gino Bianco

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