CAPITOLO VI. La piccola proprietà remuneratrice - Il grande proprietario, un buon coltivatore? - La deficienza di capitale e d'istruzione e il piccolo proprietario. Il risparmio che la gr.ande- proprietà può effettuare (nell'ipotesi che formi un'unità di cultura) non appare valida ragione, perchè si debba in massima preferire la concentrazione fondiaria ad una larga divisione del suolo. La piccola proprietà con la diretta presenza del1'occhio del padrone, .con l'applicazione a parità di superficie di una maggior somma di lavoro, con una mano d'opera in · gran parte o in tutto non salariata, con l'impiego d'ogni ritaglio di tempo, con la coltura d'ogni .piccolo spazio, in breve : col1'ausilio dei minimi mezzi può controbilanciare in tutto o in gran parte l'economia della produzione in grande. Ma ammettiamo per ipotesi -che sotto il rispetto del risparmio debba darsi la palma alla grande azienda. Esaminiamo allora sotto quale condizione può essa ottenere questo vantaggio economico. La B bi oteca Gino Bianco
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