Angelo Brucculeri - Il problema della terra

- 53 - s~nso ristretto del compenso del lavoro a conduzione, ma del compenso totale d·i qualsiasi lavoro a cui l'industria, il commercio, l'arte si vengono applicando. Gl'interessi, poi, se è vero che hanno un saggio ( inferiore, pure se si considera, come si deve nel caso nostro, la loro totalità, sono abbastanza aumentati. Se prima i-1capitak rendeva fino al 15 % ed oggi il 3 %, ora, data la quanti:tà maggiore dei capitali, la somma degl'interessi è di molto accresciuta; dimodochè, nonostante la diminuzione del ~ \ saggio, il provento dei capitalisti ascende notabilmente. Quanto poi alla rendita fondiaria, è un fatto eh' essa non segue mia linea di progressiva ascensione, sicchè, se può vantare periodi di ascesa, conta anche dei periodi in cui è caduta tanto in basso da non. poter compensare le spese di produzione. *** Le difese che, a nome della storia, della :filosofia e dell'economia, sono .promosse per l'attuazione di ciò, che il Treves pieno d' ammirazione chiama enfaticamente « la conquista della terra, il sogno millenario del-la sua emancipazione» (r), cadono e si dissolvono sotto la stretta della critica serena.ed imparziale. Ma tutto ci'ò ha (1) I popolari e la proprietà, in Critica sociale 16-30 aprile 1920, p. 115. Bibl oteca Gino Bianco

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