Angelo Brucculeri - Il problema della terra

-8dal torcere l'elastica frase ad un significato plausibile. E la prova sperimentale si è avuta nelle invasioni delle tèrre, e non di quelle incolte o mal coltivate, ma con prderenza di quelle in cui la cultura non lasciava nulla a desiderare. Chi potrebbe non iscorgere in queste ingiustificate violenze del -numero contro il diritto di privati proprietari, la forza suggestiva del motto « la terra ai contadini », di cui si abusò nella propaganda elettorale delle precedenti elezioni' polii~iche? Ma se come un mito palingenetico, o come uno squillo di guerra non deve tollerarsi da chi tiene all'ordine ed all'equilibrio sociale, ciò non vieta ch'essa formula possa essere presa i_n esame e .proposta allo studio, per fissare se e quale interpretazione debba assumere, perchè dall'una parte non siano travalicati o abbattuti gli argini del diritto e della giustizia, e dall'altra sia dato all'assetto fondiario una maggiore consistenza di equità e di efficienza economico-sociale. Ciò solleva uno dei principali problemi della terra, che ·noi ci proponiamo di' studiare in queste pagine. *** È questo un problema di produzione o non piuttosto un problema di distribuzione? È un proble- - ma economico o un problema sociale? Per coloro che nello sfaldarsi e sgretolarsi della compagine sociale presentono qualche cosa· di più e di pegB.bl oteca Gino Bianco

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