-30equa misUL"B che ~ la norma direttrice dell'umana giustizia. Da qu~sto appare~ che 1,' intendim~~to nohi!i.ssimo della sapienu civi le è dt darct uua. pohllca santificata .da lla , ius ti zia e far sorelle queste scteuze, che furono smora .. ' ., riguardate come nen~tc 1e. .. . I buoni goverru non hanno gaa a tremare d1 questa felice alleanza, di ques ta santissima unificazione, che an1.i è debito loro strettissimo di promo\·erla, se veramente li scalda il santo pensiero di felicita•·• i loro popoli. E il modo di promoverla sta nel volere, che la scienza del diritto sia insegnata in tutta la sua piene7.7.a, e io tutte le s ue attinenze, e rela1.ioni sociali. Questo vuolsi non solo dalla ragione scientifica, che non consente si separi ciò, che è ~ tre ttissimamente congiunto , e connesso, senza che le nozioni , che verranno insegnate riescano saltellanti , ristrett e, ed infeconde, e però inefficaci a compiere gli ufficj della vera giul'isprudenu civile; ma pure dalla ragione sociale, poichè è importantissimo pei civili consorzi, cbe la politica si unisca al diritto, onde avere securtà per l' avvenire, che gli ordini civili non saranno più governati dall ' arbitrio, che è fonte di tutti i mali di che le società sono ancbe al presente cotanto !mvagliate. È tempo che dalle calledre s' insegni il diritto della civile collegan7.3 , che è il vero, e solo diritto, a cui ' 'eramente s' addica il nome di ci,•ile. È tempo , che non si patisca più oltre la grave sconceua di vedere gli studiosi della civile sapienza, cinta la front.e di accademico alloro ignorare il soggetto materiale, • . pnmo dei loro studj, che è l'ordinamento dello s tato soclal_e? nè Sll~r pure qual i sieno gli attributi di uno stato pohllço, ed m che ne consista la vera poten7.3 . E necessario , che l' uomo di legge, che il vero Giur~onsult~. non sia più un sempl ice commentatore del dirtllo pos•hvo, non uo gretto casista, ma per meritare un n.ome. c~si o~~rando, debba , oltre essere erudito nelle ordmauom pos111ve, con?s.cere pure le riposte ragioni della legge, .e sape~~ colla c • v~le .sapienza, e la ragione politica determmare cao, che è d1 g•ustizia . . . Uomini di .un tanto sapere erano un Ulpiauo, un Pap•n•aoo, un Ca)o , e tutta la schiera di que' sommi , che
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