Agostino Rossi - Sugli studi di alcune scienze civili ...

-31formavano il consiglio tlell' Imperatore Severo, di che anche un Giordani scrivendo a lUonti sopra una lettera di Seneca ha fatto un maraviglioso elogio, chiamandoli = Ge- " nerazione d' uomiui nuova, ammirahile; intrepidi, incor- " rotti , liberi solto mostruosa tirannide; dotti, e sapienti , in molta ignonuu.a universale; virtuosi e magnanimi in , popolo abbietto, e corrottissimo; conservando io tanta , corruzione di monarchia il puro linguaggio, e i costumi " dei Qui riti liberi; scrivendo con sobrietà, e schieltezza " greca; pieni di sapienza morale e civile; con dirilto, e " fomno raziocinio, con proprietà esattissima, brevi , acuti, " eOicaci, mostranti una severa, ed elegante proprietà =. Educato il Giurecomulto n queste gravi discipline può allora divenire uomo di stato, e bravo amministratore, quando ne abbia talento, ed abbia iugegno non comune, o priTilegiato. Allora non avrem più tanto a lamentare la pocheua de' buoni statisti, e dei bravi amministratol'i, quando avremo Giureconsulti, come li vuole un Bacone, un Leihnizio, un Vico, ed un Romagnosi, e quali specialmente è a desiderare siano, e possano divenire a' tempi nostri, in che le scienze civili e sociali hanno tanto progredito , e scoperte sono le attinenze, che le legano, e vanno forse ad uni..te in una scienza sola, che il celebre Romagnosi chiamò Filosofia Civile. A questo intendimento mirò quel grande in tolle le sue opere. A chi ben guardi ne scorge un inizio nella sua Genesi Penale , uno sviluppo nel suo Diritto Pubblico universale, un' effettuazione uel Diritto Amministrativo, ne' suoi scl'it ti di Economia Civile , di Statistica, nell 'opera stessa della Condotta delle Acque; e per ultimo ce ne diede la teoria nelle sue istituzioni di Filosofia Civile, opera meravigliosa di civile sapienza; quantunque non condotta a compimento. Italia tutta quant' è civile deve esser grata alla sapienza di questo immortale suo Figlio , onorario , e riverirlo. E veramente il culto per quel grande già si diffonde nell' universale, e le sue dottrine sono ora con amore da gran parte d' Italia attentamente studiate. Ed oh! come ,• allegrerebbe quel Sommo, se or fosse

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