Agostino Rossi - Sugli studi di alcune scienze civili ...

-20Or , come si può sperare q~esto , se non si conoscon~ i grandi principi i d_~l novell? ••~t~ma ; _come adoperare. t m~ui che sono i p1U acconci ali •ntend1mento, e camm•- nare ~on sicurezza, e senza pentimenti nocivi , ed umilianti , se non s i hanno le nozioni fondamentali della ragione amminis l rath•a? In questo scorcio di tempo la Cattedra compie il nobilissimo uflicio di socconere il Legislatore, e l' ajuta a varcare uno spazio, che è sempre il più difiicile allorchè s' imprende la riforma di uno Stato . N è ~olo la scuola compier~bbe questo altissimo ufficio, elevando la mente dei pubblici funzionari al novello s istema, che si va svolgendo, ma pUI·e , assumendo un ministero, che può esserle comune colla stampa, ne farebbe chiari i cilladini di qualunque ordine, e maniera. E vemmenle questo belissimo fine s i può conseguire colle buone dottrine, ed alla luce invilla della istruzione. Per essa si r ende palese ogni parte de' nuovi ordinamenti civili; si vede, come siano acconci, ed opportuni i meni, che si adoperano , come nobilissi mo il fin~ , che si propongono. Si apprezzano in questa maniera le umani ssime intenzioni del L egislatore, e lo spirito, con che le sue provvidenze sono dettate. Si fanno a perte al popolo le sue politiche cond izioni ; si assegnano all a ragion di Stato le sue fombmen ta ferme, ed immutabili , ed alla ragione ammin istrativa le sue norme esecutrici. Allora si concilia il ri<pet to , ed una obbedienza non comandata al Govemo , e sorge finalmente nell' universale quelln opinion" . r he in piena rispondenza col pensiero del Supremo I mperan te si volge ricouoscente a quel Grande, che la ~otnma delle cose con amore, e civile sapienza regge , e ~o ·· erna. AOine allo scienza amministrativa, e direi quasi parte della medesima, parmi sia l' Economia Civile. Que<la scienza, il cui intendimento , e scopo finale è <li procurare a meno ddl'eguaglianza del diritto il posse- <l imenlo tfelle co~e godevoli iu unn quantità acconcia ai bisu;: n i. ed ai piaeeri della vila, di maniera, che ques te sieno <liffu•e , per quanto è po«ihile, in modo equo e facile s nl massimo numero clegli indivi•lui sociali , può dirsi sova·a tollo flaliana, poichè venne creata, co lta, e usufruUuata

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