La sociologia mazziniana nella formula "libertà e associazione"

l ' _,- l'o ~::r: , t r l -5- · Or~, non è nuovo, quanto increscioso; il fe. nomeno. di . dissidi iri"eoonciliabilf, 'ed esizialis· ·· sirn i al raggi.ungimen to del_' fiJ1e, in q u:a11 t o sià ~ · coinune, fra. coloro che, volendo s-ostanzialmente ~ ·- .. codesto fine - spogliato, · gioverà ripeterlo, da · · ogni esagerazione, da ogni errore concettuale -- disseiliono app.unto nei tnetodi... e questo fenomeilO, ciò che è più grave, si traduce i11 avversìo11e, in oa!o ft1nesto, quanto ingitlsto, ed 'ingiustif}cato... con profitto i11estimabile di coloro che sanno t1sufruire codesti inco~nsulti dts-~iài ' J?er contr~s~tare, e agli, 'tlni,' e~ agli ,altri, qu~fl· : l'obbiettivo clìEY, co11 un poco di buona vòlont\, a di bt1on senso pratico, dovrebbe effettiv-a, mente essere loro comune. l - . - Alcu~i, i11 buona o ma1a· fede, vorrebbero configurarci ir grande agitatore genove~e cbmi colui che, raggiunta l'unità della patria, e costi... ( , ' ... tuitala in governo repubblicano, nu1l'altro ideale ~ a lui sorridesse. \ .. . 6 . Con co de'Sto si.sten1a·, lessi esclamano , noi .-\ / ! avremmo una forma eli governo niente dissi- ·.~ J mile da q~uella monarchica,. ~e nQn perchè vi l sarebbe un funziona:rio di meno... avremmo in- · sornma tlna rep11bblica borghese, come le altre, per · la continutà dell'odierno ·organame11to a base di -privilegi; di quei pl'ivilegi che vorremmo , . distrutti. s~ così ,fosse ' iq \ ragioname.nto procederebbe l, esatto q\1anto 11n teorema d'E'~clide, ma sfortu:..:. ~»·~ nata1ner1te pe;r essi, non è cos1 !· Prima an.cora della costituzione della Giovine Italia (1831), il 1\fazzini enunciò la formula: Li~ · l ' '

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