Francesco Mayr - Uno sguardo al passato 1848-49 e al presente ...

45 l. a mortiludine spensier·<lta si mostra va indiil'enmte~ l' ordine pubblico nou fu tur·bato. A pr~opqsla del Mi nistcro il Consiglio elesse una dep.ulazione che doveva rec<wsi a Gaeta , per invitare il Papa al ritorno. J\tla quali g_uarentie gli s,i davano pPr la sua indipendenza e sicurezza a Ro· ma, e ·sul libero eser·ci;tio del Ponlificnto, e della Sovranità costituzionale? Nessuna. La deputazione non fu accolta e giunta a Tel'l·acina le fu imped'itu· d-· andar· oltt·e. Che se pur fosse stata accolta, è n1anifeato che la sua 1nissione non avr·ebbe sut·titoverun effetto. Il Papa à Gaeta nominò una C01nmissione ùi Governo~ ·che in suo nome reggesse lo sta lo .J la quale~ non voluta. dal par·tito dominn,flle .) uo.u s.i d unì mni, e non ebbe mai vita. Allo1·a, a pr·oposta del Minister·o il Consiglio. nominò una Giunta Suprema di Stato _, che nell'assenza ùel Sovr·atlO, e fino al suo ritot·no esercitasse le funzioni del Terz.o polCI'C. La nomina eli quella Giunln era a rigore un a tlo illegale, incostiluzionale, un' usurpazionc. tUa la maggior·anza del Consiglio, poichè vide che le er·a impossibile di far·e acceHat·e la Gommis.sione di Pio Nono , vi si lasciò indm· r·e, sebbene a maliucuor·e , per guadagnar lcmpo ed impedire che le cose si spingessero subito all'estremo sperando che gli avvenimenti d' Italia , c d' E.ul'opa , il raffreddamento delle parli, o la fortunn pres.enterebbero un' occasione favorevole a un ass.estamento pacifico e legale delle cose, c al ris.labilimento di Pio Nono a Roma. XXVIII. Intanto i Circoli dello Stnlo si erano pronunziati pe1· la Coslilucnte Ronwna, c si voleva che fo~se dccrctntn dni Consigli Legislativi. l n·olivi dcii· impolenza del Consiglio dc' deputali fu rono c.la me già csp:>sli più volte. Ora poi la sua tihcrtil era anche min ore pci crescenti furori della dcma!-)'oo·ia. Un unico rimedio rimaneva (1er· ~ o

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