Gaetano Salvemini - Movimento socialista e questione meridionale

Movimento socialista e questione meridionale commissione, accompagnata da un deputato, va dal ministro Bertolini 8 - il reazionario odiato! - a chiedere lavori per evitare disordini pericolosi, a– scolta una lavata di capo per lo sciopero di una cooperativa, sul quale la Commissione promette di mandare al ministro un memoriale di scusa se non dz' giustz'ficazione, si sente dire che i fondi stanziati sono esauriti e che il ministro difficilmente potrà provvedere. Sulla fine di marzo dimostrazioni e comizi promossi in tutta la provincia dalla Federazione provinciale delle cooperative delle leghe braccianti. Il 25 marzo l'agitazione è divenuta mi– nacc10s1ss1ma. Sabato - scrivono all'Avanti! del 25 marzo - si riuniranno in città l'on ..., la Ditta assuntrice la Bonifica Mantello, e i rappresentanti la Federazione provinciale delle Cooperative e i braccianti di Argenta, per studiare i mezzi acconci a sollecitare la concessione di quell'importante lavoro. Occorre, però, chè il Gruppo parlamentare so– cialista, che si riunirà luncdi, e in seno al quale sarà sollevata la gravissima questione, ascolti il grido del dolore. Un altro grido di dolore saliva intanto al Gruppo parlamentare socia– lista da tutto il Mezzogiorno d'Italia. Era un grido di dolore per le infamie inaudite commesse da Giovanni Giolitti nelle elezioni politiche del 7- e del 14 marzo. Era un grido di odio e di vendetta di popolazioni, che avevano avuto il torto di tollerare le infamie giolittiane senza fare a pezzi gli agenti che ne erano gli strumenti; ma di cui la rappresentanza politica di un par– tito che si pretende socialista, doveva rendersi interprete, immediatamente, risolutamente, senza tergiversazioni, senza tentennamenti. Quale dei due gridi prevalse? - Ce lo dice l'Avanti! del 27 marzo 1909 informandoci che una commissione di sei deputati socialisti è stata ricevuta da Giolitti, il quale "si rende conto della situazione e dà affidamento" a differenza di Bertolini, il reazionario. E l'Avanti'! commenta le promesse ministeriali con un "noi speriamo." E di fatti il 27 marzo è presentato alla Camera un progetto per storno di fondi, per un milione e ottocento mila lire di lavori pubblici nelle province di Ravenna, ForH, Bologna, Ferrara - su cinque milioni per opere idrauliche stanziati per tutta l'Italia nel bi– lancio ordinario, già 1.661.000 lire erano state assorbite da queste sole pro– vince durante l'inverno! - e il 1 aprile, con rapidità davvero fulminea, ·che si usa solo per le spese militari, è presentata la relazione; e il 2 aprile la Camera approva la legge. E tutti i bollenti spiriti dei deputati socialisti - o meglio di quella parte di essi, che aveva i bollenti spiriti - si sfoga in tumulti contro ... i deputati clericali, che non possono aprir bocca senza provocare scenate di– sgustose; mentre il responsabile delle infamie elettorali di poche settimane 8 Pietro Bertolini, deputato di Treviso, allora ministro dei Lavori pubblici nel gabinetto Giolitti. [N.d.C.] 36? BibliotecaGino Bianco

RkJQdWJsaXNoZXIy NjIwNTM=