Le memorie di un candidato chiaramente esposto le mie intenzioni nella adunanza della mattina,· e non ero uomo da venire meno alla mia parola: finché da parte dei miei segu·aci fosse stato rispettato l'impegno della correttezza assunt;i verso· di, me, io sarei rimasto con loro; se essi fossero stati presi dalla febbre delle pastette, io li avrei senz'altro abbandonati. La alleanza delle forze popolari non era il programma della mia candidatura: se avveniva, bene; se mancava, ne facevo a meno. Nulla impediva ai repubblicani di insistere nella candida-·· tura del cav. Vesci, nonostante la lettera di rinuncia di costui: i candidati,. sarebbero stati quattro, invece che tre: ecco tutto. Ad ogni modo, io ormai ero definitivamente impegnato. Non avevo il diritto di ritirare la· mia parola .. ,. ., L'avv. Levi mi propose di andare a casa Bissolati,, per sentir~i c9n-:- ... fermare dall' on. Bissolati, o in sua assenza dalla signora, le informazioni ~ sulle trattative fra l'on. Bissolati e il cav. Vesci. Io, pur insistendo che ora- ·:~· · ·..... mai non potevo piu modificare il mio atteggiamento, acconsentii ad andare· in casa Bissolati: la curiosità di conoscere i termini di un trattato cosf strano era troppo forte. Ma l' on. Bissolati era assente da Roma, e la signora . escludeva ogni vero e proprio impegno da parte dell'on. Bissolati. Cosf. èi si divise. Ed io mi recai alla stazione, dove ero aspettato per a·ndar'e ,ad Albano a fare il primo discorso elettorale. ,, . , ' La propaganda elettorale La propaganda elettorale si aggirò tutta, quasi esclusivamente, su'll'icle~ che era obbligo degli elettori non lasciarsi corrompere dal denaro, astenersi dai brogli, impedirli negli avversari, riabilitare il collegio .dalle vergogn~ passate.10 • L'Avanti'! del 13 aprile 1910 determinava con prec1s1one·la mia posizione nella lotta colle seguenti parole: Salvemini parlò alto, forte, chiaro: " Io non prometto favori personali, perché non ne farò. Io non· ho denari. Io non ho altro patrimonio fuori di quello delle mie idee. Sul mio nome no:O potrei permettère la minima scorrettezza o alterazione del suffragio, che darebbe ai miei avversari l'arma'·, per rendermi inoffensivo. Ho preso misure perché la lotta da parte di tutù quelli che . mi sostengono proceda come si deve, e dichiaro che se scorrettezze si· commettessero, mi ritirerei dal ballottaggio, e se eletto mi dimetterei immediatamente, lasciandovi alle prese col vostro Valenzani. Io sono pronto a dare la minoranza dei seggi ai valenzanisri in tutte le sezioni nelle quali noi siamo in assoluta maggioranza, perché il controllo li • 10 I giornali del tempo (" Giornale d'Italia" del 6, II, 16 e 23 aprile; "Avanti! " del 6, 8, 10, 13 e I s aprile) documentano ed illustrano il mio atteggiamento duraµte _la_campagna· elettorale. ' .. 175 BibliotecaGinoBianco ·. • I • l , . . . I •
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