Gaetano Salvemini - Il ministro della mala vita e altri scritti sull'età giolittiana

Il ministero Calissano strano sarà sempre scimmiottatura di figurini francesi, manovra di retroscena parlamentare, non mai· grande sforzo vittorioso dell'anima nazionale. L'anticlericalismo è oggi in Italia un diversivo, messo H per isviare la classe lavoratrice da quel lavoro di organizzazione economica e di educazione e conquista politica, che sola può recidere al cleric.alismo i nervi vitali, rendendo possibile, a tempo opportuno, una vera, profonda opera di demolizione anticlericale. Non mai, come in questo periodo, la massoneria ha compiuto opera antisocialista, antidemocratica, antiproletaria. L'anticlericalismo, quale lo stanno lanciando oggi le logge, e quale lo combattono le sacristie, è la speculazione della piccola borghesia cacciatrice d'impieghi, che sotto la bandiera di Giordano Bruno corre all'arrembaggio e al saccheggio sui bilanci dei comuni, delle provincie, dello Stato. Nell'attuale combinazione ministeriale poi, le frasi "larghe e comprensive" del laicismo luzzattiano-sacchiano serviranno a giustificare la buona grazia con cui una parte della democrazia parlamentare si prepara. a inghiottire il rospo Calissano.5 1 Il rappresentante dei mazzterz Risoluto il problema di preparare l'avvenire dello Stato laico e di dare una vernice democratica alla nuova combinazione ministeriale, l'on. Giolitti doveva provvedere ad assicurare i mazzieri della maggioranza per le elezioni amministrative della prossima estate. Egli tentò senz'altro il colpo di insediare sic et si.mplt'citer l'on. Tedesco 6 al ministero degl'Interni. Ma era un po' tr_oppo grossa in verità. Pochi uomini sono piu discreditati dell'on. Tedesco nella stessa attuale Camera italiana, che è quanto dire. Con l'on. Tedesco era la parte peggiore del giolittismo, che troppo presto e troppo ostentatamente riafferrava la preda da poco abbandonata. La nostra democrazia non è ancora preparata a tanto. Presto sarà: tutto sta a cominciare. Per ora, e ancora per qualche mese, le occorre procedere nisi caste caute. Perciò ha respinto l'on. Tedesco. Badate però che la ragione del rifiuto non sta nel fatto che Tedesco è uno dei peggiori giolittiani, ma nell'altro, che egli ha combattuto e battuto nel collegio di Ortona a Mare il radicale Carlo Altobelli; e l'accusa che gli si fa non è di avere battuto l'Altobelli coi metodi della corruzione piu sfrontata, ma di avere battuto l'Altobelli, che è radicale: se l'Altobelli non avesse fatto parte 6 Calissano Teobaldo (1863-1913), deputato_ di Cherasco ed Alba per le legislature XXXXIII; giolittiano. [N.d.C.] 6 Tedesco Francesco (1853-1921), deputato di Mirabella Eclano, Ortona a Mare e Chieti per le legislature XXI-XXV, piu volte ministro; democratico liberale, fedelissimo di Giolitti. [N.d.C.] 159 Biblioteca Gino Bianco

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