Gaetano Salvemini - La politica estera italiana dal 1871 al 1915

Parte prima Le relazioni amichevoli fra i due paesi sono diventate tali, da rendet·e in ogni occasione possibili tra i due governi scambi di spiegazioni altrettanto schiette quanto soddisfacenti circa i rispettivi interessi nel Mediterraneo, e che queste spiegazioni ci hanno sempre condotto ad accertare con soddisfazione la completa concordanza di vedute sopra quanto, a tal riguardo, può interessare la reciproca situazione/'4 Il 1° gennaio 1902 l'ambasciatore francese a Roma, M. Barrère, di– chiara che: Italia e Francia hanno eliminato tutte le cause di divergenze fra le due nazioni nel bacino del Mediterraneo ... Non esistono piu tra la Francia e l'Italia questioni mediterranee. 65 Il ministro Delcassé in persona mette definitivamente i punti sugli 1 1 dichiarando a Ugo Ojetti, che lo intervista pel Giornale d'Italia del 3 gennaio 1902: Quando sapemmo formalmente i vostri desideri e magari le vostre speranze, non chiedemmo che di discuterle amichevolmente e definirle ... Visto che i vostri piu cari inte– ressi erano all'est delle nostre colonie, e i nostri interessi piu gravi erano all'ovest, era facile con l'Italia stabilire la bilancia di questi interessi in tutta la costa settentrionale del Mediterraneo, fino al Marocco. Esiste, dunque, oramai un accordo formale sui rispettivi interessi nel– Africa settentrionale, in forza del quale non solamente le oasi di Gadamès e di Ghat continuano ad essere considerate parte della Tripolitania, come fino dal 1899 era stato convenuto, ma anche la Tripolitania fa parte della sfera d'interessi dell'Italia, la quale ha la facoltà di far valere positivamente questi interessi qualora venisse a rendersi impossibile la conservazione dello statu quo, mentre la Francia gode della medesima libertà d'azione verso il Marocco. 66 · La pubblicità data all'accordo è. indizio della perfetta compatibilità di esso con i doveri che ha l'Italia nella Triplice Alleanza. E il riconoscimento esplicito di questa legittimità lo troviamo nel discorso di Biilow al Reichs– tag, nella seduta dell'8 gennaio 1902: il discorso del "giro di valzer." In un matrimonio felice, il marito non ha da fare il viso dell'armi, se sua moglie fa per una volta tanto un innocente giro di valzer con un estraneo. L'importante è che non se ne vada via insieme. E questo non accadrà, se la moglie trova da star meglio accanto a lui ... Gli accordi franco-italiani su certi problemi mediterranei non contrastano con la Triplice. 67 6 4 Cfr. Delcassé, 21 gennaio 1902: "L'accord commercia! franco-italien du 21 novembre 1898, la convention africaine du 21 mars 1899, ont trés heureusement modifié le caractére des relations politiques de la France et de l'Italie. Ces relations sont devenues tellement amicales et confìantes, qu'elles ont permis aux deux gouvernement d'échanger directement, à leur égale satisfation, des explications complétes sur tous leurs intéréts dans la Méditerranée. Et ces explications, qui les ont amenés à constater la par/aite concordance de leurs vues sur tout ce qui est de nature à intéresser leur situation respective, ont abouti, au mois d'avril dernier, à la manifestation éclatante de Toulon." 56 65 "Corriere della Sera,,, 3-4 gennaio 1902; "Nuova Antologia," 1° gennaio 1902, p. 174. 66 Cfr. BARCLAY, The Turco-Italian War, London, Contestable et C., 1912, p. 55. 67 Reden, Il, 244. BibliotecaGino Bianco

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