Gaetano Salvemini - La politica estera italiana dal 1871 al 1915

La Triplice Alleanza ciati i vincoli d'amicizia, che s1 tradurranno in benefizi commerciali e economici fra 1 due paesi. Quanto al matrimonio del pnnc1pe di Napoli, esso fu universalmen– te considerato come segno di un "vero e cordiale riavvicinamento con la Russia. 1152 "Ce qu' on fit alors, 11 diceva Di Rudinf nel dicembre, spiegando la sua politica del 1891 di fronte alla Russia, "peut servir encore pour au- . d'h . 1153 JOUr Ul. Naturalmente, la medesima facoltà di migliori rapporti con le potenze della Duplice deve essere stata riconosciuta alla Germania e all'Austria: le quali del resto, come abbiamo veduto, avevano iniziato già da due anni i loro "giri di valzer, 11 senza curarsi troppo dell'Italia. E come gli accordi successivi italo-francesi del 28 settembre-1° ottobre 1896 sono preceduti dal– l'accordo austro-francese sullo stesso argomento del 20 luglio 1896, cosi anche il riavvicinamento italo-russo è preceduto dal riavvicinamento austro– russo: Le nostre relazioni con la Russia - dichiarava il nuovo ministro degli affari esteri della monarchia austro-ungarica, conte Goluchowski, il 9 giugno 1896 - sono in tutto amichevoli. La Russia ha manifestato cosi categoricamente il suo desiderio di conservare Io statu quo e i trattati esistenti, che noi non abbiamo assolutamente nessun motivo di diffidarne. 54 Comincia cosf nella storia diplomatica europea il periodo della cosi detta "compenetrazione delle alleanze. 11 Cosi la Russia insegue costantemen– te il progetto. di fondere la Triplice e la Duplice in una grande coalizione anti-inglese, e perciò spinge la Francia ad accordarsi con le Potenze della Triplice e si accorda per conto proprio. La Germania non osa impegnarsi mai a fondo nella stessa manovra, pérché si rende conto della difficoltà di far dimenticare alla Francia la questione dell'Alsazia-Lorena, e non inten– de rinunziare alla riserva di un accordo con l'Inghilterra per il caso che la Russia non riesca nell'opera di riconciliazione franco-germanica. Ma se– conda meglio che può il tentativo russo, e spinge le sue alleate ad accordarsi con le potenze della Duplice. Quanto piu numerose e salde saranno le intese laterali fra i due sistemi di alleanze, che si compenetrano, tanto piu agevole sarà a tempo opportuno l'unificazione finale. 6. La "splendid isolation 11 inglese Anche per la intesa italo-francese deve essere avvenuto nel 1896 quel che era avvenuto per la Triplice: i testi scritti furono lasciati intatti ma . ' vennero interpretati nel senso che potessero da ora in poi consentire al- r.- 35 BibliotecaGino Bianco

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