Gaetano Salvemini - La politica estera italiana dal 1871 al 1915

Capitolo decimo Alto Adige e Venezia Giulia Imperiali iniziò le trattative il 4 marzo comunicando a sir Edward Grey il testo di un promemoria che Sonnino gli aveva inviato fin dal 16 febbraio con la lettera accompagnatoria. L~ lettera e il promemoria testimoniano le idee che erano andate elaborandosi nello spirito di Salan- , dra e di Sonnino negli ultimi mesi del 1914 e avevano assunto forma de-· finitiva sul principio del 1915. Nella lettera Sonnino annunziava all'ambasciatore che fra un paio di mesi, cioè verso la metà di aprile, l'esercito italiano sarebbe stato pronto ad agire. Sembrava perciò arrivato il momento di definire "i punti essen– ziali" che le potenze della Triplice Intesa avrebbero dovuto accettare se volevano che il governo italiano assumesse "l'impegno preciso di entrare in campo a loro fianco non piu tardi della fine di aprile prossimo." L'ambascia– tore non doveva comunicare il promemoria a sir Edward Grey se non quan– do avesse ricevuto un telegramma in questo senso. Frattanto doveva esa– minare il documento e fare le sue osservazioni. Negli articoli 4-7 del promemoria erano definite le "aspirazioni na– zionali" dell'Italia e le "garanzie strategiche di cui l'Italia aveva biso– gno. Sonnino domandò: a) Il Trentino e il Tirolo Cisalpino (o Alto Adige) fino al Brennero; b) Trieste, la contea di Gorizia e Gradisca; l'Istria intera e il retro– terra di questi territori dalla Sella di Tarvis fino a Idria, da Idria allo Sch-: neeberg (Monte Nevoso), e dal Monte Nevoso a Volosca nel Quarnaro; e) la terraferma dalmata fino al fiume Narenta con la penisola di Sabbioncello a sud dello sbocco di questo fiume; . . d) tutte le isole dell'alto e medio Adriatico, meno le quattro isole mterne del Quarnaro- presso la costa della Croazia e alcune isolette mi– croscopiche a sud dell'arcipelago dalmata vicino a Ragusa; . e) la baia di Vallona con l'isoletta di Saseno e quel tanto di terri- torio albanese circostante che fosse necessario alla difesa della baia verso terra. ~'Italia non avrebbe sollevato obiezioni se l'Inghilterra, la Francia e la Russia avessero voluto assegnare alla Serbia e al Montenegro l'Albania set- 525 BibliotecaGino Bianco

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