Gaetano Salvemini - La politica estera italiana dal 1871 al 1915

La politica estera dell'Italia dal 1871 al 1915 nelle questioni balcaniche. Anche nell'accordo verbale fra Tittoni e Golu– chowski dell'aprile 1905, era stato stabilito che "l'autonomia della penisola balcanica in base al principio della nazionalità" doveva essere il principio secondo cui i due governi di Roma e di Pietroburgo dovevano affrontare un eventuale mutamento dello statu quo. Triplice Alleanza, dunque, e Intesa italo-russa dicevano la stessa cosa. Ma l'Intesa italo-russa, se non era in contrasto col trattato della Triplice Alleanza, era il frutto di una diffidenza del governo italiano contro il governo di Vienna. La Triplice Alleanza, circondata dalla Intesa italo-francese, dalla Intesa italo-inglese, dalla Intesa italo-russa, era diventata qualcosa di simile ad una mosca impigliata in una ragnatela. O la mosca rompeva la ragnatela, o la ragnatela paralizzava la mosca. La storia degli ultimi cinque anni della Triplice Alleanza è proprio la storia della lot-ta fra la ragnatela e la mosca. 373 BibliotecaGino Bianco