- 65 - VIII. I Consigli· di fabbrica hanno il dovere di: a) controllare la posta in partenza e in arrivo e protocollarla, specialmente trattandosi di vaglia postali in partenza o in arrivo e di c/zèques bancari e postali; b) prima di consegnar denaro, esaminare colla maggior attenzione le giustificazioni; e) nei prelevamenti di denaro, registrare gli chèques ecc. e dépositarne le firme presso gli Istituti monetari; d) far cambiare in chèques bancari o postali i denari introitati; e) esaminare i bilanci, i libri di cassa, i libri mastri, la cassa principale e le secondarie; /) cercare di allontanare, per mezzo del Consiglio tecnico, i direttori di affari di semplice parata; g) curare che sieno tenuti in riserva denari per il pagamento dei salari e degli stipendi come pure per l'acquisto di materiali ecc. ; h) tenersi al corrente del conto bancario ed esaminare se le consistenze in denaro bastano per continuar l'esercizio del- !' azienda. IX. Ogni membro del Consiglio di fabbrica e del Consiglio tecnico può venir rimosso in ogni tempo, se la maggioranza dei lavoratori della testa e del braccio occupati nell'azienda gli abbia dato voto di sfiducia. Deve tosto seguire una nuova elezione per sostituire il membro del Consiglio di fabbrica o del Consiglio tecnico deposto. Disposizioni transitorie. Fino a definitivo regolamento da emanarsi dal Consiglio di controllo, è sospeso il pagamento di dividendi e quote di compartecipazione a coloro che appartengono allo Stato bavarese. B i.Jlivtuc;.. c .. ,v B1c11 l\,,U
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