- 64 III. Il Consiglio tecnico promuove decisioni presso il Consiglio di controllo e d'accordo con questo organizza la socializzazione. IV. Per render possibile la direzione unitaria dell'azienda deve conservarsi ai direttori tecnici la libertà di decisione nei riguardi della condotta degli affari. Non possono assolutamente prendersi dai Consigli di fabbrica misure di licenziamento dei proprietari e dei funzionarì dirigenti, e le relative proposte devon presentarsi al Consiglio tecnico. V. L 'assunzione e licenziamento di tutto il personale, fatta eccezione dei funzionarì dirigenti , avviene per opera del Consiglio di fabbrica d'accordo coi Consigli tecnici locali , cui i Consigli di fabbrica devono rimettere rapporti. E' ammesso I' appello al Consiglio di controllo. VI. I Consigli di fabbrica vigilano sull'osservanza di tutti i concordati sulle condizioni di lavoro, di stipendio e di salario e specialmente di tariffe. Quindi essi debbono controllare tutti i pagamenti in denaro. VII. Tutte le questioni riguardanti salari, stipendì, orarì di lavoro e simili son regolate insieme dai dirigenti e dal Consiglio dell'azienda. Da ambe le parti può esser chiamato ad intervenire il locale Consiglio tecnico. B blioteca Gino Bianco
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