Gaetano Golfieri - Nell'anniversario dell'amnistia largita dall'immortale Pio IX

8 li c quasi identificate consistano, c l'una l'altra s'ajutino, quas i spogliando la propria indi1•idualitil per I'Cstirscnc una communc; di che la propria anzicbè perdersi, vicppill rflkacc c visibi le si riproduce. E corno i minuti piane ti verso i rn.1ggiori c tutti verso dell'astro s'affisano, o nel diurno lor moto di so fan centro per aver luce, ma insicm ciascuno a piit largo s pazio protcdono con esso lui che nel proprio giro a•·- volgcndoli lo mutuo loro influcnw vi1 ifica delle sue proprie; pc t· non <lissimile guisa nell ' incessabi l politico 11101 imento, suddi to a suddito, cd ogni suddito al principe del par che quest i a ciascuno in rcciprocanza d'intemlirncnti coot·dinandosi, tuili per s ingolo como essenziali clementi della rcpuhlica denno l'uu l'alt ro in unitil d'inte lle tto c in conformità di sentire perfezionarsi. 1\'ol fanno? T radiscono la Pro1 •·idt·uza •·iolandone l'intenzione, •·ornpon la base tl clla social consistenza, spengono il fomi te della politica vita. S!;'anniamoci- dove non •' unit à è tlcbolczza; o divis ione c ruina sono una cosa, so non fallisce l'oracolo- Omne l't!f/1111" divisw" desolabitur. 2. Desolazione mi serabile, allora quando sudd it o c suddito non s'intendono, mi scrabiliss ima allora che non •' intendono sudditi c principe! Allora l'affezione rallenta ta, la confidenza sos1Jcsa, ogni speranza impigrita, ogni virtl1 addormentata .... Sgtmniamoci! che cosa .-, principe sen1a popolo ? nulla ! l~ peggio che nulla è 1 opolo senza principe. Iddio per mut uo sostegno , per mutua gloria li fece entrambi d'un solo oracolo, ent ramb i li consacr ò un ificandonc la mora le persona. E guai! Quod J)elts conj~tnxit homo 11011 separet! Legge pcrt.1nto santissima , cu;lodc dell' ordino pubblico c mantenitrice della [IOiitica prosperità- che princi(IC c

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