Gaetano Salvemini - Dal Patto di Londra alla Pace di Roma

l ' I ✓ '·-•.LXV - In fondo, la guerra ha dato i riesultati ohe noi desideravamÒ - salvo che con la poHtica che non fu fatta, ·i sacrifici di sangue è di denaro avrebbero potuto e,s,se·re ·assai •minori, certo non sarebbero stati maggiori, e salvo che si sarebbe '·potuto ?ttenere I nella pace: la cancellazione dei debiti interaHealti. . Quella, clie ha colpito i nazionalisti come il massimo. disastro delle loro speranze, la perdita deU'.(.\sia minot e nel Congresso .della pace, è stata 1a rn,igliore fortuna che sia im·meritamente toccata al n1ostro1paese nel corso . • I della sua storia. I Gabinetti di Parigi·· e di Londra si eranb --aittribuiti nell'Oriente tutti i territori abitati da. popolazioni non turche, presentandosi a queste come loro . . liberatori dal dominio turcoi; ed: avevano, riservato all'Italia l'Asia Minore, pierchè l'Italia vi andasse a. fare la carceriera dei 'turchi, e a rniettère questi nella 1n1possibilità di dar noia ai domini francesi e britannici : e ' 1 ' Sonnino ci aveva dato\ dentr'o in pieno. Se l'Asia Mi- ' ' ' nor e fosse ri111asta a noi secondo gli accordi intervenuti , · a. San Giovanni di Mot1ian_a,, no~ avremmo dovU1tlO s05:tenerie. coi tur1cihi una ,nuova, lunga, .difficilissima. guer..r.a, non appena usciti dalla crisi della guerra col1' Austria. Chi ricorda ·lo stato d'animo del popolo ita- · . 1 _ ' Iiano a .guerra finita, può .i•mmaginare se ci sarebbe stata possibile una nuova impres;i di quel.1gener.e. 'L·a 'r1volta • I n1ilitare di Ancona cbntro la spedizione albanese, nel , giugno del 1920, sàrebbe stata pret:eduta, ·accompa- ,'. . , gnata e seguita da ben .Più generali e disastrosi disordin(. _, In verità lo stellone non 'mai ha f unzio,nato' cos}, bené, _ come in quel giorno, . in cui i plenipote.n!ziari italiani lasiC'iarono·Parigi come mosche senzfl testa, e V enizelos **** l j Biblioteca Gino Bianco .. I i

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