Gaetano Salvemini - Dal Patto di Londra alla Pace di Roma

.. \ \ ' ..J.. 120 - altri col dilaniarsi a vicenda sotto gli occhi del mondo, nella infantile speranza di rendere il mondo partecipe delle loro miserabili Tivalità di campanile. E noi - dèmocratici italiani - decidiamoci finalmente a rompere l'alleanza equivoca e rovinosa, che ci· unisce ai nazionalisti, salvo che i nazionalisti non riconoscano di avere errato, e non si ritirino in disparte, I lasciando fare, da ora in po~ a noi la propaganda, · in Italia e all'estero, del programma nazionale italiano. I.} equivoco i~terventista democratico-nazionalista ci disonora tutti; fa credere, fuori d'Italia, che in Italia siamo tutti accecati dall'imperialismo; associa rivendi-. cazioni sacrosante, come quella dell'Istria, con pretese insostenibili come quella della Dalmazia continentale; rende odioso e ridicolo il nostro paese al cospetto del -mondo; paralizza· ogni tentativo di propaganda italiana nelle democrazie dell'Intesa. [Da quattro anni abbiamo lavorato con un disperante cecità -al salvataggio dell'Austria e alla rovina dell'Italia 1. I discorsi di' Wilson e di Lloyd George dovriebbero , ' scuotere l'alto sonno nella testa a chiunque in Italia non sia. abbruttito dalla propaganda nazionalista, come i c6mpagni di Ulisse furono dal filtro di Circe trasfor,- , , 1nati in maiali. Siamo ancora a tempo a riparare; ma non abQiamo più da perdere un sol minuto! Biblioteca Ginb Bianco

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