Gaetano Salvemini - Dal Patto di Londra alla Pace di Roma

1 I - 103 - Nel ,1866 Giuseppe Mazzini scriveva: « Nostra è l'Istria: necessaria all'Italia,· come sono necessarii i. pòrti del]a Dalmazia agli Slavi meridionali)). E nel 1871: « I confini orientali d'Italia erano segnati da quand:o · Dante scriveva : · · ... a Pola déntro del Qua,:rnaro, , G..h.,Italia chiude e i suoi termini bagna~ · · ' . I , L'Istria è nostra. lVIa da Fiume, ·lungo la spop.da orientale dell'Adriatico, sino al fiume Boiano sui con- · fini deU'Albania, scende una zona nella quale, tra le reliqu:e delle nostre colonie, predomina l' elem;ento slavo. Questa zona della riva adriatica abbraccia, oltrepas., sar<lo Cattaro~ la: Dal11ia.zia e la, ·re,gione montene-' gri'i~ 1. Conquistando agli Slavi del Montenegro lo , sboc~o del quale abbisognano, le Bocche di Cattaro, e agli .<;lav1· della Dal111ta.zia: le città princìpali qe~la costa orientale... aiutatric•e del sorgere degli Slavi illirici..... _l'Italia acquisterebbe, prima fra tùtte ·te N a~ioni, di.., ritto d'affetto, di aspirazione, -di stipula.doni economiche_, coll'intera famig1i2~slava)). ) Con questo nori diciamo nella soluzione della questione ~almata l'Italia non abbia' di.ritti da salvaguar- .. ·dare. Essa deve esiger~ che il, nuovo Stato sl~vo, assicuri alla minoranza italiana libertà culturale ed ,eguaglianza giuridica, con gar·anzie internazionali analoghe a quelle che sarebbero concesse dall'Italia alla popolazione slava della Venezia Giulia. Il ·deputato croato, Supilo, interrogato se gli slavi avrebbero consentito a cedere la Dalmazia settentrioBiblioteca Gino Bianco . \

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