Gaetano Salvemini - Dal Patto di Londra alla Pace di Roma

I , • I I I-• -66Stiria, vive poco più di un milione di Sloveni/ che a nord, lungo la linea della Drava, viene a conta~to e sta in attrito coi tedeschi. A sud-est della Slovenia e ad est del Quarnaro, vivono· tre m~lioni e mezzo di croati , e di serbi, confinanti ad oriente con l'Ungheria, in lotta feroce da circa settant'anni con la oligarchia magiara. ' ' I nodi vitali del problema austriaco sono in queste due · re·gioni, e in Boemia. I_'Austria può perdere la Galizia, la Transilvania, la Bosnia, !a Dalmazia. il Trentino, la Venezia Giulia, I senza con questo s1nettere di essere l'antica Austria, I finchè con·servi la Boemia, la Slovenia, la Croazia! Sarebbe un'Austria ridotta a 35 milioni di abitanti, ,ci~è forte quasi .quanto 'l'Italia; in essa i tedeschi e i magiarii S\aldèrebbèro stabilmente il loro dominio sugli czéchi .e sugli sloveno-croati, perchè questi sarebbero ridotti I in minoranza assoluta dopo c\le l'Austria avesse per.:. duto le provincie periferiche latine e slave. E ..sarebbe ùn' Austria più che mai legata alla Germania, , . dalla incrollabile --maggioranza tedesco-magiara dal ricordo della comune sconfitta, dal desiderio della ri- · · vincita comune. E il peso massimo di questo sistema tedesco-austro-magiaro graverebbe tutto verso il sud, . I contro l'Italia, la quale intercetterebbe a .quei 90 milioni di uomini lo sbo.cco politico e militare sull'Adriatico. ' Stacchiamo, invece, la Slovenia e la Croazia dall' Austria e dalla ·u ngheria, e lasciamole libere di, unirsi in federazione con le altre regioni sud-slave. L'antica Austria e il Regno dei Magiari diventano, in questo caso, ' Stati· interni corne la Svizzera. La stessa unione fra Ungheria e Austria si rallenta, se all'Ungheria si fanno Biblioteca Gino Bianco ' I

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