Gaetano Salvemini - Dal Patto di Londra alla Pace di Roma

I I' I , - 57-:• I due anni all'estero .che atcapi1,liarsi con i nazionalisti , slavi sulla questione della Dalmazia, trascurando quasi del tu.tto la questione_di _Gorizia, di Trieste, deU' ls:tria1 P'erchè s'immaginava nie~la; ~ua, craJSsaignoranza tlle~ , paesi esteri_, che ·questo argo111entàfosse già pacifico all'estero, coni e era in Italia. , Così la question~ dell'Istria, tutt'altro che semplice e chiara, come per es. quelfa del· Trentino, è rimasta per- due anni ·abbandonata allà propaganda dei nazionalisti slavi ! Che meraviglia se, in .queste condizioni, al n1omento di dov~r conchiu<lere, un convegno, poç;o importa se di massoni o non n1assoni, si è ,dimostrato. imprepar~to .ad accettare la tesi italiana, finanche sulla questione dell'Istrià ?- . . Ma uno sproposito· cc)sÌ grossolano : non era sufficiente a rendere benemerita la <t Dante Alighieri )) della ' I causa... slava. · 1\nche rivendicando all'Italja tutta la costa adria- ,tica orientale,· i nostri nazionalisti avrebbero dovuto ' . ' avere il buon senso di non dichiararsi contrari ·alla . unità nazionale sèrbo-croata-slovena; anzi avrebbero . ,potuto presentare le occupazioni territoriali italiane sul-' . . ' l'altra sponda come un compenso,· a cui l'Italia avrebbe diritto per il suo concorso alla costituziç,ne dell'unità nazionale sudslava, compenso analogo a quello che ebbe · nel 18.59 la Francia, con-Nizza e la Savoia; avrebbero do- . . vuto promettere sempre la' eguaglianza giuridica· e. la libertà colturale alle popolazioni , slave introdotte nel . nuovo -confine italiano. · . · Essi, invece, si sono datt a proclamare che la conquista della Dalmazia sarebbe una conquista coloniale, ,., X \ ' Biblioteca Gino Bianco J' ,I' I ) t

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