Giuseppe Piccinini - I mille di Marsala

l ' l, 12 Bibliot~ca Patriottica FinSllmente giunse il tanto sospirato giorno. 11 sole tramontava qu·-.ndo da Vdla Sptuola cominciarono ad UMcire C\ p teco l t gruppi una q Jantità d'indi vtdu;, cias~ttuo dei quah partava sotto 11 brac~io uno, due e anch6 tre fuclli. Tutti qut>gli uomini si 1 dirigevano in silenzio verso la spiaggra del mare. E eano tutti vejttti a un modo: portavano ·i,utti la èamicia rossa. E · ano i mille eroi che dovevano compiere la p \ù gra.nde epopea miLtare del nostro secolo, erano i mtlle che da Marsala al Volturno dovevano immortalare i loro nomi, erano i mdle legg-e ndar-ii guer1·hjri, che parti vano alla conquista d1 un regno d : 9 milioni d'abttanti! Alle nove e mezzo uscì da villa Spinola G1useppe Garibaldi. Portava il poncho america no a b~ndoliera e indossava la sua solita dtvisa: calt.oni b1gj, camicia rojlol sa, fazzoletto di seta intorno ~d collo. Aveva al fianco la sciabola allct cintura un pugnale, e1 un r·evul vex•, ·sulia spalla d'e,· stra una ca.r~bina revol ve t• d t Bo l t. AIJa sua . inist ,·a camminava Stefano Turr; subito dopo venivano Tuker y e iJ m~ggiot·e Vec~·hi. Ve1•so le undtci erano ~ uttL 1''iun1ti a Quinto alla Foce, ' l dove dovevano attt-ndere l'arrivo dei due· vapori. . Alcune barcacrie erano pronte per tr-asportarli .a ·bordo. Su quelle barcaccie fuMronlo immediat~mente car1c~te !e armi, le provvistP, le mnnizioni, il carbon~, poi si accese .un 'gran fanal~ per s~gno di rieonoscfmeoto e si aspettò. All'una do po mezzanotte i due vapor·i non erano ancor ' \ giunti. Gctrl baldi però fece imbarcar tut.ti ; egli volle esser l'ult1mo. Pr,ma di imba~carsi abbracciò affettuosamente l'amico suo, il mag-giore Ve~chi, e gli consegnò varie lettere da i l mette l'e... a.lla post~ /

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