MENTANA 61 Una terza sotto gli ordini di Eugenio Valzania., formata di tre battaglioni, che numeravano 800 volontati. Un a quarta dh·etta dal Cantoni, similmente ·di ·tre battaglioni, e della complessiva forza di 650 uomini; Due ultime colonne della forza di 1650 uomini, divisi in sei battaglioni, e sottoposte. la prima al comandante Paggi, l'altra ad Augusto Elia. , A queste forze bisogna finalmente aggiungere tre battaglioni sciolti e due compagnie volanti, comandate ri- ~p~ t ti vamente dal Nisi, - Ravizza, De Filippi e Andreozzi, che numeravano in complesso 850 uomini. Ma per di verse cause, di tutte qufjste forze rimasero immobilizzati lungi dal csmpo di battaglia 1777 volontari; siccbè a reggere .l'urto dei pontificii e dei francesi :non rimasero che 4752 <~ombattenti. Menotti Gal'ibaldi, nel suo rapporto, 20 novembra 1867, narra: « Dopo tre quarti d'ora di cammino e precisamente alle 12 e mezzo del 2 novembre, usciti appena colla testa dell'avanguardia da _Mentana, fui avvertito che H batta, · gli o ne Stallo, che doveva proteggere la nostra marcia sal fianco destro, era stato vigorosamente attaccato da un considerevole corpo di zuavi papalini sul lato destro e di fronte, e che da bravo resisteva al primo impeto contro un ne1n.ico · superiore . di for·ze. « Allora, d·ord1ne del comandante in capo, fermai la colonna, e feci marciare in avanti il ~. battaglione, co· manda+,o dal rnaggiore Ciotti, come sostegno, trovandosi già formato jn battaglia n l paese di M~nt.a.na., facendogli occupare il colle avanzato sulla sinistra della strada, e precisamente la villa Santucci. Intanto il comando in capo faceva. avanzare il 2° e 3° battaglione bersaglieri , per sostenere i due battaglioni impegnati. nella mischia occupando le due collìne alla destra della stessa strada
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