Luigi De Muneri - Martiri sconosciuti

\ l 10 Biblioteca .Patriottica l - Sì; . son 10; o dove va' tu. a -quest'ora, con tanta pressa? - In cerca di te. - Di me? - 'Ì, proprio di te. Ho cercato da capo a fondo tutta Zuccaja; poi c'è st~to qualcuno, che 1n'ha detto · che tu l l ri a TuHuriana ; e ora ve n i va a cercarti anche là. - E ora che tu m'hai trovato, che cosa vuoi ? - Indovina. - C'è forse qualche disgt·azia ? - Tutt'altro. - Che cosa c'è, dunque ? - Indovina, ti dico. - O senti; tu mi fai perdere la pazienza. - Davvero? ci avrei proprio gusto , p .n·chè, a dire ìl Vclro, t'ho veduto poche volte stizzito. - O andiamo, P.picciati una buona volta. - fh quanta pressa ! Aspetta, ch'io mi sieda, e poi ti dirò tutto; -e si mi ie a sedere accanto a lui soggiungendo: - ma che ben~ che si sta qui! ... Ti vo' dire una buona nuova. - Bene, sentiamola, - eispose con un certo fare da in cee dulo. - Sappi che il povero maestro di Tulluriana, che da un pezzo in qua, come tu sai, è un coccio fesso, oggi ha rinunciato il posto. - Davvero~ Oh povero m~esti·o! - Sì, povero proprio ; ma è un pezzo sai, che ~li è così sulle ventitre e tre quarti : anche un mese fa voleva rinunziare, ad ogni costo, ma la sua rinunzia non fu accettata; ora che ,.egli è quasi moribonda, dovette ro però accettarla. '

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==