Ernesto Mezzabotta - Il 1848

56 Uel Ca1•. , Ferd. Del far. F~rd . Del Car. Ferd. Del Car. Ferd. " ., BJBLlO'l'ECA PATRIO'fTICA Che dice Metterlllich : Si rode e lima. Il sonno infestangli , . . Gli dan mest1z1a 1,anti scannati NelJa GaJlizia., N on ha conforto Dall'orazione . g il Papa turbagli La di gesti o n~. E Nicolao La intende bene?.. Ei t>~ nsa al Caucaso Che gli dà ~ene. - Poi ]a Polonia · Che non ~ in pace. Non l'ha distrutta! No, ancor Mi spiace. A Leopoldo Scrissi i perigli! Che disse, o sire 1.. Che ha a far de' tigli Che il terremoto L'ha. imba1·azzato, L'affar rJ i RfBZl L 'ha diffamato, Che Vienna annasalo Per.cbè vorria Meno velata L a tirannia. Senza comprendere Che il buon Toscano Li gui~a ~ a spasso La frusta in mano, E si contE~ntano I Fiorentini Quando han spettacoli Donne e quattrini. Che il sno consigHo Trabocra e intoppa... , Egli è 1an Granduca ' . . • l ..

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