Ernesto Mezzabotta - Il 1848

Del tar. Ferd. Del {,ar. . Ferd. • Del t~ar. Ferd. Del Car. Ferd. Del Car. Ferd. Del (1ar. APFENDICE Pr<?pr!o di stoppa! .. Il bravo sstense Quello tien duro ; Sta là recinto Come da un muro ; Non vuol corrieri, Non vuol vapore, Non forestieri Nessun rumore. Maria LuiSJa ~ .• Non conta un acc-a . .. Spofò il leone... ... Ma restò vacca. Di Lucca il principe Pensa alle belle Vendrebbe i sudditi Per far gonnelle! Su niuno iosomma ~i può curJtare . Del Carignano Che Je ne pare 1. . Non potria urlirsi Contro il Romano~ ' E appunto quello Che gli dà mano. Del Tro ~adero L'eroe lodato Fa il Liberale. Ragion di Stato. Per me, se perdere Dovessi il tron0, Mai cangerommi. Cbieggo perdono ; Se abbisognasse Prendersi gioco Dei vo!tri popoli ! .. Sì, ma per poco. S'Intende, o sire, ~ol per potersi Ben stabi lire. Po'i di Filippo Coi modi sani 57

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==