Giuseppe Faravelli - Il Partito socialista verso la Costituente

Bt E' - 17 - giata e falsata dal fascismo, è turatiana) del Paese. Quel programma (dopo oltre vent'anni, venti anni di_ ritardo!) è, mutatis mutandis, il nostro programma comune di oggi. Purtroppo da un lato l'incomprensione di una parte della classe lavoratrice, ingannata dalle promesse mirabolanti sparse prodigalmente e cinicamente dalla borghesia durante la guerra, e illusa da· quello che fu allora chiamato •massimalismo• - (un bolscevismo puramente fraseologico, anzi urlante, una messianica cd inerte attesa di prodigiosi quanto impossibili rivolgimenti totali, analoghi a quelli che sembrarono operarsi in Russia, in condizioni comunque affatto diverse ed iriiproducibili); - e dall'altro la miopia imbecille e l'ostilità gretta e feroce delle altre classi, impedirono che il concentramen~o delle classi del lavoro si producesse e che il programma socialista passasse nei fatti. Passò cosi il fascismo. Rimane tuttavia il fatto che il P. S., con la stessa tattica e con lo stesso programma che oggi son pur valsi all'abbattimento del fascismo, si proponeva allora di impedirne l'avvento al potere. Se il nostro consiglio - dimostratosi valido alla prova recente dei fatti - fosse allora stato ascoltato, il corso della storia avrebbe forse preso ben altra direzione. La lotta contro il f asclsmo 4•) Il quarto periodo è quello della lotta, aperta prima illegale poi, contro il fascismo. E' il periodo durante il quale il P. S., solo - tranne il partito comunista -, contro tutti, contro lo stato monarchico, la sua polizia, il suo esercito, la sua magistratura, complici delle squadre d'azione, semina di vittime eroiche le campagne e le città d'Italia, in una guerra civile impari che a poco a poco devasta ed annienta tutte G1 0 itanco

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