Francesco Domenico Guerrazzi - La torre di Nonza

LA TORRE DI NONZA 9i mettere fra gli altri comandamenti c~>nsegnati con le sue sante mani a ~lusè e lo doveva registrare subito dopo il pr·imo. lo non dico che alla bontà non si deva attendere, ull' opposio ci si deve Ladare, e di che tinta! io affermo soltunto che sopra ogni altra cosa impor·ta che i fi gliuoli nascano sani. In Yero, io ignoro gli affanni come le gioie della paternità, ma pm èon la fantasia pensando ai lutti dei gcnitol'i che vedono int rist:H·si fr·a mano senza t·ipam la bona e c:wa creatun.1 mi chiappa il r·iLr·rzzo della febbre quanana. E .siiTatta ambascia , ditemi in fede vost ra, non crescerà ella all'avvcnante dell 'amabile gentilezza del fi gliuolo, cui do - vr'<H1no i desolati par·enti accomodare dentro il sepolcr·o? Dopo questo, il padre daeà una occhiata alla lcggiadria della futura sua nuora , la quale non deve essere tanta da accendc•·c delizie amomsè, nè tanto poca. da svegliare il mat·ilo. Qui giovpr·à moltissimo considcr·ar·c che altr·o è l'amor·e paJte delle passioni impudirhc , ed altro è l'auwr·e paJrc del matrimonio subiimalo alla dignità del sacramento ; cotesto si pasce di pensieri vani c peccaminosi, e di appetiti disordinati, questo ha in mira JH"Ocrearc cr·ea ttn·c che glorifichino Dio, la patria onor·ino, la famiglia dilatino. " Il suocero · metterà inoltr·e soler·tc cura a indagare i costumi della madre della sposa, imperciocchè avendo i nostr·i vecchi notato come la Natura impi'Ìmesse nei figliuoli pedino il moto col quale posavano i piedi i genitori di quelli , ne infe1·ivnno, tanto più fosse da c1·edersi ch'ella p1·endcsse cura di modellare sopm la • madre l'andata della fi gliuola pel cammino morale clelia vita. Tutte queste cose ben digerite , il padt·e CÒI'SO ricerca-va le qualità ùelle altre persone della famiglia, la t·ettitllclin<>, la prestanza , la fama, la parPn-

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==