Discorso del commendatore Marco Minghetti presidente del consiglio detto il 28 e 29 giugno ...

68 che per un certo periodo d' anni vi apparve fosse dovuto alla gravità di questa tassa. Oltre di ciò essa, come ben sapete , è costosissima nella sua . . fl SCOSSIOne. Finalment e, o signori, non bisogna dimenticare che nel regno subalpino, quando fu abolita non già l'imposta sul macino, ma ogni diritto di im porre sui cereali, ciò fu salutato come un grande · progresso di scienza, di economia, di popolare buon essere. Io ho dovuto, mio malgrado, nel progetto di legge sul dazio di consumo, proporvi eziandio che foss~.~ lasciata libera ai comuni la facoltà di imporre sopra le farine, dentro un limite però assai moderato; ma io non posso dimenticare le parole gravi che a questo proposito mi dirigeva l'onorevole Lanza, e che solo il pensiero di non pri~ vare di mezzi l'amministrazione dei comuni rurali in molte provincie del regno poteva indurmi a trapassare. In nome mio pertanto e dell ' intiero Gabinetto, debbo dichiarare che il daz io sul macino proposto dall'onorevole Saracco, non s ta e non ·starà mai nel nostro programma finanziario. Vengo al programma politico. L'onorevole Saracco al cominciare della seduta di oggi ha protestato contro un'interpretazione esagerata delle sue idee.

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