Discorso del commendatore Marco Minghetti presidente del consiglio detto il 28 e 29 giugno ...

51 stesso fallisca; è il tempo che vien meno, e perciò, invece di poter raggiungere lo scopo che ci proponevamo in un determinato periodo, noi dobbiamo prendere un tempo maggiore. Di questa defi cienza nel t empo ha responsabilità intera il Ministero? Io lascio alla Camera il giudicarlo. Io non depongo, per parte mia, la responsabilità ; io non vengo a vantare che tutto il possibile è stato fatto, ma io cr edo di poter fare appello alla coscienza di tutti i deputati, anzi di tutto il paese, perchè mi dicano, se le cagioni che ritardarono, e ritarderanno di qualche tempo il compimento di un programma, la cui esecuzione, come vi ho dimostrato, è già in via regolare, debbano attribuirsi intieramente al ministro delle finanze, o non debbano piuttosto riconoscersi indipendenti dalla sua volontà! Ad ogni modo, signori, quali che ne siano le cause, noi dobbiamo calcolare i loro risultati; e sommando insieme quelli che vengono dai maggiori di savanzi del bilancio straordinario, e quelli che vengono da ritardata vo tazione ed esecuzione delle leggi d' imposte, e quelli provenienti da verifìcate diminuzioni nelle previsioni che trovai fatte, ·ed accettai come base del mio piano ; dobbi;1mo concluder e d' aver perduto per qu este cagioni tutto un anno , di aver a provvedere all' inluori delle mie pr evisioni al di savanzo de ll'an no 18G3.

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