Discorso del commendatore Marco Minghetti presidente del consiglio detto il 28 e 29 giugno ...

49 Vero è, o signori, che quando io parlava il14 febbraio 1863, io supponeva che le garanzie per le strade ferrate dovessero essere collocate nel bilancio straordinario e non nell'ordinario. Le ragioni le di ssi quando se ne discusse alla Camera: essa credett e invece che dovessero porsi tra le spese ordinarie. Non credo che quesla risoluzione sia immutabile, pcrchè quelle spese non derivano da una causa permanente. Ma se debbono rimanere tra l e spese ordinarie, questo rende naturalmente più difficile il poter ridurre a 720 milioni il bilancio passivo dello Stato, mentre ogni anno aumenterebbe per un onere inevitabile che abbiamo assunto. Vengo, o signori, alle spese straordinarie . Non ho d'uopo di ricordCJre alla Camera che in quanto a queste, il mio liguaggio fu assai più dubitativo che non per le spese ordinarie. Io non poteva a meno di non riflettere che l'Italia avrà per molto tempo ancora delle spese straordinarie, sopratutto quando si continui nel presente sistema politico. Rispetto alle spese straordinarie, io debbo lealmen te confessare che noi abbiamo oltrepassato il limite che io diceva doverci proporre di mantenere. Impcrocchè io avrei desidera to che la media dei quattro anni fosse di cento milioni per anno; ma gli oneri c gli impegni già stati assunti erano 4

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==