Marco Minghetti - Discorso alla Camera dei deputati il dì 12 dicembre 1863 ...

20 scopi: l'uno di semplificare molto questa tassa; l'altro (li farla rendere di più. Vede la Camera che io non dissimulo i nostri guai. Nondimeno non dobbiamo dimenticare che vi è stata una notevole progressione anche in questo ramo, e che gli oppositori della legge vigente hanno esagerato ed esagerano grandemente quando dicono che colla legge sul registro e bollo la Camera ha fatto un danno alle finanze, perchè il tesoro ha perduto più di quello che non abbia guadagnato con questa legge. Egli è vero che perde in alcune provincie, come, per esempio, nelle antiche provincie del regno di Sardegna, perchè l'unificazione richiese che alcune tasse fossero temperate, e, per esempio, la tassa di successione fra ascendenti e discendenti fosse ridotta dall'uno al mezzo per cento, e dall'asse ereditario si detraesse il passivo, prima di commisurare la tassa; ma nel complesso dei proventi io non esito ad asserire che vi è un progresso costante, e che nel 1863 vi è un aumento sul 1862 di oltre lO milioni sopra le tasse di trapasso di proprietà e sugli affari ; il che mi pare che sia la confutazione la più eloquente di alcuni argomenti che si sono addotti in questa materia da qualche onorevole preopinante, e faccia specialmente vedere, cçmtro ciò che asseriva l'onorevole Romano, come per le nuove leggi s'avvantaggi il tesoro pubblico nelle provincie meridionali. Finalmente se non ostante le riforme e i miglioramenti pratici, questa legge non potesse nell'avvenire renderei tutta quella somma che noi ci ripromettevamo, noi dovremmo, a mio avviso, cercare altre fonti da supplirvi, senza però mutare il concetto del

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==