Giuseppe Mazzini - Il problema sociale

l l s'chiatte, l'una ristretta a pochi, destinata .a sviluppare liberamente , e pet utile proprio, tutte quante · le facoltà che Dio ha posto in gern1e nell'anitna umana, l'altra, numerosissiina, destinata a svil.uppare solamente;- e a beneficio di quei pochi) alcooe delle forze fisiche· che la creatu!a possiede - o se !'U1nanità consiste in una sola schiatta, crea i. a .a formare una sola fan1iglia di uguali, a~sociati in una fede di Dovere e di Atnore, per dare, coll'opera comune, pieno sviluppo alle facoltà morali di ciascun individuo, e tutta la possibile attività alle forze çl.i produzione esistenti , nel globo , distribuendone z frut ti secondo i biso.g·ni) i 1ner~ti e i l lavo'1·à tutte le altre questioni lzanno perduta la loro ùnportanza. Da un lato *** . VlVe . una m1noranza che tiene per diritto d 'eredità, per tradizione d'aristocrazia, gli elementi della ricch.ezza, terra, macchine, capitali; dall'altro s 'agitano i più ai quali unica proprietà sono le braccia e la capacità di lavoro ~ sui quali s'aggrava la necessità di dare braccia e lavoro alle condizioni itnposte dai primi o morir·e di fatne. Or gettate fra queste due /clasSI, o riformatori della società, la vostra teoria delf utile, de1 massi1110 benessere possibile. Con1-e conciglierete gli int~ressi a conflitto ? L~utile del proprietario di . terre sta nel vendere le sue granaglie .. a~l piti .alto prezzo possibile - l:'utile del manufatturiere sta nel produrre colla menoma spesa possibile. · Giovano al primo il monopolio e ~le proibizioni; giovano al secondo le lunghe ore . di lavoro, i salari rlstre.tti. Come, senza con1andare privazioni .e sacrifici, armonizzerete\ questi due utili con quello dell ' operaio non solo chiedente certezza di un' abbondante mercede al lavoro e libertà d'ore consecrate possibilmente allo svi1uppo delle sue facoltà intellettuali e · morali, 1na UlJa crescente progressiva - pertecipazione nei guadagni di chi lo impiega? Qui non si tratta d' equilibrio, di termini correlativi in fatto d'interessi· si tratta di concessioni e ' perdite da un lato , di guadagni dall'altro. Con quali argomenti con- · vincerete i primi che per essi l 'utile sta nel sacrificio d'una parte dei suo1 godimenti? Porrete l oro innanzi il calcolo de1la s1curezza ch.'essi acquisteranno, cedendo per l 'altra. parte? direte . loro che s' essi ricusano, perderanno per cr1s1 com1nerciale , per carestia, per insurezione di lavoranti ogni. cosa? E pensate che i calcoli sul1'ince.rto futuro esercitino ,~eramen.te grande iPl-

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