- l~JEgli obbediva agli ordini della Russia, continuò l' ufficiale. Il sospetto che una misteriosa influenza premesse sul principe c•è sempre stato, ma niuno aYrebbe credulo che lo spingesse al punto da indurlo al tradimento. l nemici del popolo greco, sono il re e1 i suoi figli! - Il principe Giorgio, però è popolarissimo. - Lo era, amico mio! Ma a Candia ha fatto ::attiva prova e non ha saputo salvare la sua dignità. Noi guardavamo a lui come ad un futuro nostro sovrano. - Pur troppo, anche in quello, c'ingannavamo ! Quella gente - concluse a lludendo alla Corte - pare non p~nsi ad altro che a tradire, sempre tradire. - Eravate preparati al!a guerra ? - Se mi fate questa domanda per ~piegarvi e magari giustificare i nostri rovesci, specie quello ultimo vergognoso di Lo.- rissa, vi dirò che l'essere impreparati non impedi~ce di battersi eroicamente e di morire sul campo. Se non date questo senso alh; vostra domanda, vi risponderò francamente : No. Prima d'ogni altro non avevamo danaro, quindi nè provviste, nè servizi organizzati. La cavalleria è per tre quarti mal montata: ha cavalli pessimi, non adatti alle fatiche d 'una guerra. Il servizio . d'intendenza procede come Oio vuole. - Del servizio sanitario non ne parliamo. Abbiamo meJici a iosa, medicine zero. - Per conto mio, conchiuse con una grande .-marezza, dopo la guerra darò le dimissioni e ritornerò in Francia a fare l'ingegnere. - Siete stato qualche altra volla in Francia? - Ho studiato al politecnico di Zurigo ed ho fatto il corsv di perfezionamento a Parigi. !Ila voi, chiese, forse per eludere altre domande, perché non siete con Ricciotti? Risposi che essendo stato il Berlet incaricato dal governo greco della formazione della legione di volontari, avevo credutv rivolgermi a lui e non ad altri. - Quello li, domandai accennando al garibaldino seduto all'altro capo della tavola, appartie'le alla legione Mereu? L'ufficiale tradusse in greco la mia domanda e la ri,ol3e al volontario. No, rispose questi in greco : sono con Garibaldi. - Ma è un greco ? chiesi. ....
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