J. Jaurès, P. Lafargue - Contraddittorio sulla concezione idealistica e materialistica della storia

- 82 - classe capitalistica. Nel 1848 ie guardie n.a~iopa1i acèot·- sero in o-ran numero dalle <Cittàvicine .a Parigi, per mass.aerare 0 gli « spartitori >> delle giornate di giugno e pe~ proteggere i Pereire ed i Fould, che _sa~che$·g1.arono poi e strozzarono finanziariamente i poveri diavoli con ~e ~oro •ciurmerie finanziarie. Nel 1871 invece, nonostante 1 ripetuti appefii cli Thiers, nessuna gua\'dia nazionale si prestò a ,combattere contro la Comune, e comparve sulla scena soltanto il signor Felice Faure, l'attue.le presidente della Hcpubblica Fr:mcese; egli accorse dall'Havre con una pompa per estinguere gl'incendi prov_ocati dai vers~gliesi. 1 sensali di Borsa, i grandi industriali e i grand! commerci::mti, dissanguando la pi.ccola borghesia, distruggono i loro migliori difensol'i. La saggezza popolare ha compresa questa legge storica e l'ha espressa nel proverbio: « L'uomo propone e Dio dispone». Nel nostro enso Dio è il modo di produzione. Sono le necessità della produzione che spingouo avanti l'umanità, com'è evidentemente provato dalln stori:1 della schiavitù. Giusta la concezione clegl'idealisti, 1a sc~iavitù potrebbe vantarsi della doppia fortuna di essere stata introdotta ed anrhe abolita per amore dell'umanità. Secondo essi l'uomo avrebbe ,cessato di dilettarsi di una porzione del proprio simile, quando germogliò nel suo cuore l'amore del prossimo. Era ,certo una beJla prova del suo amore pel prossimo quando egli lo mangiava. Secondo l'opiuione dei cattolici non si può dare a Dio una prova maggiore di amore che mangiandolo in forma di un'ostia. fo realtà la cessazione dell'antropofagia non si 1!uò :illribuire se non a •Cause cconomid1e e all'influenza della donna. In principio, tutta la tribù, uomini, donne e fan- ,cidli, partecipavano ni banchetti di carne umana. Si divc•rav-:1_un.ve~chio p_nrenle per risp.armargli le cure della veccluma e 1 dolori delln lotta per l'esistenza, doppiamcnt_c. penosa per ognuno che ha perduto la forza e la elrist1c1tà delle sue membra. Ma quando lo stabiltrsi in regioni ricche ,di selvaggine e di pesci l'allevamento del bestiame e l'agricoltura, offrirono la 'possibilità di nutri rn i vecchi, li si +asciavano morire di morte ni:tturale. Si continuava uondimeno a cibarsi dei cadaveri dei ne1~ici. ,cc~du~isul ,campo di ba_llaglia, come anche dei prig10meri dt guerra, _ma a ~al~ gozzoviglie non partecipavano ancora se non 1 gt1err1eri; le donne ne erano escluse. Sem.n rlnhhio per invidia, queste incominciarono arl abor-

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