Giuseppe Ferrari - L'Italia dopo il colpo di Stato del 2 dicembre 1851

6'1 stituente liberatrice dT un_·' Italia invasa c non invasa,. Clnunessa. d:i buon gt"ado l' ipo~esi che i costituenti; fossero uotnini integerr.itni _ è assolutam~nte d~voti· alla i'"ivolu.zione,. qui ancora- la. costH.uente sarebbe . . s-ta.ta sciolla dal concetto dell.' unitù!. l d~putati delle eapitali dovevano , riLirarsi:· solto pena. di · mentire al 1ot~o n1a:ndato·, r imm·ensa n1:aggioranza d:ove:va imitarli po.ichè rappresentava interessi subordinati }agli; inter~essi . delle capitali. Se· i deputati de ile capila li riJneva.r-ro' il lor·o nland'ato era peren.to' nè mai a vreb- l bero essi ,osato rieotnpa rire nelle città tradite, o ve· sarebbero: stati aborriti corne Nap-oleone a \7enezia, . ' eonTe· ~uoncompagni a . Bù'logna, cotn.e Accolti ad.; Ancona, con1c "fibaldello a F·aenza. , L'unità" dico , seioglieva l' asselllbleal, nè v'era. luogo 'a transazione o a liquidazione·: su· di che sarebbe caduta la transaL zioùe~ sulla rovi~a di sette capitali~ suna n1orte di: sette Stati? e come intendersi collo _Stato conquista-· tore a norne della libertà e dell'eguaglianza .~ Dovevasi dare il p a rla.rnen.to a. Ron1a, 1 1' u·ni versità. a. l\lila.~ no, g-li. a.rsenali a NapoU,. l'e scuole mHHari a Torino?·' l ])ovevasi proporre·a sette Pa·rigi la pa.rte di R·ennes , di Strasburgo, d.i M'etz·., di Lione? Dovevansi r.iordi- , nare amichevohnenle otto Stati, e si saeebbet~o ri - fatti i confini, rnut.ate le vie, capovolte le aspetta tive cornmereiali, amorevohnente tra feste e cantate·? Qual legge, quale reg.ola.mento, qual decreto, d'istruzione publica o di fìnanza, di milizia o di navigazione, di publici lavori o di r.omtnercio poteva sot~rarsi aHa spa.ventcvol.e anarchia. della. terra. scessa. dalle Al pil ~

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