Giuseppe Ferrari - L'Italia dopo il colpo di Stato del 2 dicembre 1851

, ,..., ~ republicani, tale fu il mio voto, tale la mia profes- -- sione di fede. Nell'esporla m'attesi ad invettive, ad ingiurie; la mia aspettativa non andò delusa; gli uomini accusati di -continuare gli errori del 48 si dife· sero coll'arme del raggiro: m'inspirarono pietà, n è n1i curai di porre regolare assedio a castelli in aria, che da ~è svanivano. In oggi la scena politica ~ mu· tata, l'orizzonte sembra oscurato; mi vien chiesto se esiste ancora un popolo francese, se rimane ancora un'iniziativa alla Francia; tni vien chiesto a che ser- ~ra oratnai il concetto di una federazione republica - (na. Giacchè il colpo di Sl.ato ha turbato le menti , tornerà utile il chiarire ogni concetto: quindi esami· nerò i fatti che sono compiti in forza del destino , , poi quelli che stanno per con1piersi per la forza del diritto . / 4

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