Giuseppe Ferrari - L'Italia dopo il colpo di Stato del 2 dicembre 1851

l ,. ' ' ·. l . ' Ili. ·' ) \ I~a Francia e·ntrò in una nuova fase, noi siamo . l nell' èra della moltitudine; per intenderla ,noi dobbiaIno fare astrazione dagli individui; ci segua il lettore nella dolorosa astrazione;· qui non si tratta della per- ' sona ~li Bonaparte o del diritto dei proscritti, guardian1.o solo alla volontà del popolo, al pl~biscito della Francia. La Francia volle·Luigi Bonaparte, lo e l'esse il 4() dicernbre 1848, lo rielesse il 20 dicembre 1851 , l 19 acc.ettò; la sua volontà non fu scossa dalla parola dei democ.ratici, nè m~tata dalla violenza del colpo di Stato. Qual è adunque la volontà d eli~ , Francia? qual è nel popolo il s·enso del nuovo governo? Il plebiscito avrebbe forse costituita una monarchia~ L·a vera n1onarchia è itnpossibile in Francia: essa l .

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==