Gli israeliti italiani nella guerra 1915-1918

.. . . 66 voli. Doveva presto ot tenere il brevetto di pilota nùlitare e forse sognava le impre e che avrebbe con1piuto col suo apparecchio. Come sarebbe stato lieto di poter bombardare dall'alto i nemici n1entre sul campo di combattimento le raffiche di pio1nbo i sarebbero succedute senza posa ! Che belle esplorazioni egli av rebbe compiute per identificare il nemico e farlo sbaraglia re dall e nostre armi ! Oh ! come svaniscono repentinament e i sogni ! Per un grave incidente aviat orio, di cui non i è in ne:sun 1nodo potuto st abilire la causa, il I2 ottobre I g i 6, il valoroso giovane precipitava col suo idroplano nel lago di Garda . A nulla valse lo sforzo di un altro aviatore, che veduta la catastrofe si calò a picco su le acque in uo aiuto, poichè se bene tratto fuori ancora vivo, cessava di vivere poche ore dopo quantunque abbia avuto le più amorose e sollecite cure da parte di tutta l'ufficialità medica. J .,a Pa tria, riconoscente, segnerà nelle pagine dei noi eroici figli anch il nome eli Mario Levi caduto per il no ardimentoso coraggio. \ MARIO LEVI J] 1 o aprile 1916 n1orì in zona di guerra 1VIario Levi , t enente ùi fauteria. Aveva tnilitat o con onore fin dal principio dell a guerra, comb~i.ttendo più volte col coraggio che gli derivava dalla sua alta coscienza <1' itali ano, coraggio che lo rese capace della sua prima prova del fuoco, cadutogli accanto il capitano e n1essi fuori con1battimento gli altri ufficiali. Ta le coraggio egli apeva infondere ai suoi soldati, fedeli a seguirlo nel pericolo, perchè lo a n1avano e credevano in lui, autorevole ·uperiore e nello st esso t empo benevolo, affabile, cortese, pronto a t rattare come frat elli i giovani figli del popolo, che l'Italia manda da t ut t e le sue regioni alla fronte per la conquista del suo avvenire, per concretare le aspirazioni di t ante generazioni e assicurarsi il posto che le compete nel mondo con1e grande nazione. Per congelamento ai piedi dovet te rimanere in cura all 'ospedale di P arma, prima, a quell o di Livorno, dopo. Guarit o, ripartì sereno verso le Alpi, fidncio. o, .;;peranzoso, con innata sicurezza di vedere la

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==