153 GASTONE TEDESCHI .. . . Tra gl'innumeri esempi di abnegazione e di amore nei fasti della nostra guerra, fulgidissimo è quello dell'aspirante Gastone Tedeschi da Ferrara, non ancora ventiduenne, eroicamente caduto sul Piave nel Giugno del 1918, alla cacciata del secolare nemico. Dichiarata guerra all'Austria, ardente passione del dominio dell'aria e più ardente amor di Patria, dallo assiduo studio della ingegneria meccanica al Politecnico di Torino, lo chiamano volontario delle nostre bandiere, e vinta al fine ogni resistenza dei genitori e della sorella che lo adoravano, si fregia delle ambite aquile di pilota aviatore. Affermazione superba di quanto possano lo studio, il valore, l'ardire, in conferenze magnifiche apre agli allievi aviatori l'arduo cammino della carriera. Un suo opuscolo « Aeroplani osservati in terra e condotti in volo » stampato a cura e spese del competente Ministero e dal Comando Supremo della Aeronautica, è vivamente encomiato e proposto per libro di testo alle scuole piloti ed osservat ori. Al record mondiale di altezza con passeggero egli s'accosta con difficile volo ai 6930 metri ! In prove ardue e delicati incarichi s'acquista la piena fiducia e la stima dei superiori. Sereno sempre, sprezzante il pericolo - tutto audacia e fede - unica sua meta e visione l'adempimento del dovere, il sacrificio per la Patria, in giugno 1918, reduce da volo di guerra sul fuggiasco nemico schiantato dal turbine l'apparecchio, ma saldo il cuore, cadeva su la pianura del Piave echeggiante del tripudio delle gloriose arn1ate per averci dato la gioia della grande vittoria. E come quella vittoria sarà eterna e destinata a sopravvivere anche al naufragio dei monti, egli sorviverà nella luce della gloria immedesimato il suo spirito nello svol- · gimento dei secoli.
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