Gli israeliti italiani nella guerra 1915-1918

.. • • II8 . . ABRAMO NAVARRO 11 giorno 26 1naggio 1917 è morto in un ospedale da campo il soldato di fanteria Abramo Navarro da Venezia. Egli aveva preso parte alle azioni di fuoco dei primi giorni di maggio, che furono le più micidiali e le più sanguinose e nelle quali i nostri, nel fronte carsico hanno fatto una gloriosa avanzata. In quelle azioni il Navarro che combatteva con vero coraggio, slancio ed eroismo, veniva gravement e ferito e per quante cure gli siano state prodigate, non è stato possibile strapparlo alla morte. Comunque, dalla sua umile divisa grigio-verde si esprimeva un sentimento, che era una fiamma di patriottismo, che lo ha b ene individuato ·dalla massa dei combattenti e lo ha esaltato alla gloria (1ell 'i1n mortalità storica. Animo n1ite e buono, figlio, 1narito e padre esemplare e amorosissinlo, laYoratore inst ancabile e onesto, lascia grande rimpiant o di sè, oltre che nella fa1niglia che 1nerita1nente lo adorava, fra gli amici e i cono. cent i nnn1erosissin1i che t anto gli volevano bene Onore e pace n l glorioso soldato ! RAG. ARMANDO OREFICI .A.. nnando Orefici, ragioniere, era nato a l'orino il 31 luglio r 8g8. Quando scoppiò la guerra era m1 giovinetto, che aveva appena colnpiuti gli studi di ragioneria nell'Istituto t ecnico Som1neiller di Torino, dai quali studi , congiunti a un ferreo volere, traeva le più rosee speranze per l'avvenire. Ma sopraggiunse la guerra, ed egli sent ì che un grande dovere, più imperioso e possente di quello che concerne l'individuo, lo chian1ava verso la 1nadre Patria, cui nulla si deve negare, specialmente nei 1nomenti supremi, e lasciando tutto da parte corse a unirsi nelle file dei difensori . Fu subito n1andato al fronte nel settore di Asiago, e quivi, conscio del suo mandato, esempio di disciplina e di sacrificio, 1n odesto e affettuoso, fan1igliare con i soldati, che egli amava e proteggeva, se ebbe qualche v olta da la1nent arsi si fu contro la inclemenza della stagione che i1n pediva le operazioni del fuoco, alle quali attendeva di slanciarsi con anelito febbrile, con spasi1no vivo.

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