Gli israeliti italiani nella guerra 1915-1918

... . 114 fatta ber a(Tlio al fuoco efficace delle nostre automitragliatrici.. -- Scurella, ' 'alsugana, IO giugno 1916 >l . In seguito fece passaggio all'aviazione, e quando già la sua famiglia era trepidante per la sorte del di lui fratello Dario ed egli scriveva parole di fede e di conforto, in un volo di ricognizione sul nemico, immolava la sua giovane e gloriosa vita in difesa della nostra terra. Tullio Lowy, come fu vero cittadino, fu anche valoroso soldato, e il nome di lui, identificato nella storia della immortale grandezza d ' Italia, sarà onorato e venerato meritamente. ALDO MAL.VANO I l glorioso milite italiano non ebbe presente all o spirito il nome della sacra Patria quando si trovò sul fronte delle Alpi o del mare; quando in om·ma combatteva in terre italiane, ma espresse maggiormente il valore fuori d'Italia. a contatto di milizie straniere, dove sapeva che la nostra bandiera avrebbe dovuto rifulgere di luce p1ù bella. Aldo l\IIalvano sentiva p rofondamente nell'anima quale dovere incon1beva a lui e ai suoi commilitoni lontani dalla Patria, in un campo di guerra straniero, ove tutto sarebbe stato, e bene, controllatQ dalle ·-milizie di altre nazionalità combattenti fianco a fianco. E l'azione che i nostri soldati svolsero nella 1Iacedonia, in qnella regione feconda di antiche leggende eroiche, fu veramente ammiranda. Nel marzo 1917, la nostra legione, che si trovava in quel fronte, compieva presso Monastir un'azione eroica, nella quale rifulse tutto il valore dei nostri ~rodi soJdati per la conquista dell a quota roso. In quel combattimento, che t erminò con l'assalto e con l'occupazione della quota da parte degli italiani, Aldo 1\IIalvano, torinese, spiccò fra tutti per singolare eroismo, per baldanza e ardimento, sì che per procedere con l 'impiego di tutte le sue energie fu colpito al petto e reso all 'istante cadavere dallo scoppio di una granata nemica. Tutti dconobbero che in quelle desolate regioni si comportò viril mente, e cadde da eroe, contribuendo validamente a tenere alto il nome d'Italia presso gli alleati e di fronte ai selvaggi nemici; e la sua condotta guerresca è tanto più ammirevole in quanto era di carattere mite e buono; uomo di circa trent'anni , aveva

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