N. Lenin - L'imperialismo come più recente fase del capitalismo

- 81 - garico a Buenos Aires, calcola per il 1905 a 8 miliardi e tre quarti di franchi i capitali inglesi impiegati in Argentina. Si può facilmente immaginare per conseguenza quanto sieno stretti i vincoli che uniscono il capitale finanziario inglese (e la sua cara amica, la diplomazia) alla borghesia dell'Argentina e ai circoli dirigenti della sua vita economica e politica. · Una forma un po' diversa di dipendenza fina·nziaria e dfplomatica, pur con l'indipendenza politica, ci è offerta dal Portogallo. ·Questo è uno Stato indipen.dente e sovrano, ma di fatto da oltre 200 anni, cioè dal tempo della guerra di successione spagnuola (1700-1714), esso si trova sotto il protettorato dell'Inghilterra. L'Inghilterra assunse le difese del Portogallo e delle sue colonie per rafforzare la propria posizione nella lotta contro le sue rivali, Spagna e Francia, oJtenendo in compenso privilegi commerciali, migliori condizioni per l'esportazione delle sue· merci e specialmente del suo capitale nel Portogallo e nelle colonie di esso (82), e la poss.ibilità di usarne le jsole; i porti, i cavi telegrafici ecc. Consimili rapporti tra i singoli grandi e piccoli Stati esistettero sempre, ma nell'età dell'imperialismo capitalistico essi diventano sistema generale, come parte essenziale del complesso della ripartizione del mondo, é si trasformano in anelli della catena di operazioni del capitale finanziario internazionale. Per conchiudere le conside'razioni sulla ripartizione del mondo dobbiamo ancora rilevare quanto segue. Non soltanto la letteratura americana dopo la guerra ispano-americana e la letteratura inglese dopo la guerra· boera hanno sollevato la questione con ogni chiarezza e risolutezza, tra la fine del sec .. 19.0 e gli inizi del 20.0 , e non soltanto la letteratura tedesca nel suo continuo zelo di tener dietro all' impèrialismo inglese ha sistematicamente valorizzato la cosa. Anche nella letteratura borghese di Francia la questione è stata trattata con l'ampiezza e precisione che sono in generale compatibili con la concezione borghese. Rinviamo allo storiografo francese Dr i a u 1t, il quale 6 B blioteca Gino B anco

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