• ~ 75 - Supon considera soltanto le colonie; noi riteniamo utile, per completare il quadro, di aggiungere anche riassuntivamente i dati sui paesi non coloniali, come pure sulle semicolonie, tra le quali annoveriamo la Persia, la Cina e la Turchia. La Persia è già quasi del tutto diventata colonia, la Cina e la Turchia sono sul punto di dh·enlar tal i. Otteniamo così i seguenti risultati: Possedimenti coloniali delle grandi potenze (In milioni di km quadrali e in milioni di abitanti) I[ . COLONIE )IETROPOLI IN TUTTO 11 . 1876 1914 1914 1914 ' l(m.q. I Abil. J\m.q. Abit. Km.q. Abit. Km.q. Abit. Ingbilt . 22,5 251,9 33,5 393,5 0,3 46,5 33,8 440,0 [Russia .. 17,0 15,9 17,4 32,2 5,4 136,21 22,8 169,4 , Francia . 0,9 6,0 10,6 55,5 0,5 39,6 11,I 95,1 German .. - - 2,9 12,3 0,5 64,9 3,4 77,2 i St. Uniti. - - 0,3 9,7 9,4 97,0 9.i 106,7 I G. 0,3 19,2 0,4 53,0 0,7 72,7 . iappone - - -- -- -- -- -- ! Le6 gr.potuze I •• 40,4 273,8 65,0 523,41 16,5 437,2 81,5 960,6 1 IISltlllt. •,, I Possedimenti .coloniali degli altri Stati (Belgio, Olanda ecc.) . . . . . . 9,9 45,3 Semicolonie (Persia, Cina, Turchia) 14,5 361,2 Rimanenti paesi 28,0 289,0 I Tutta la terra 133,9 1657,0 Si vede chiaramente come tra la fine del sec. 19.0 e l'inizio del 20.0 la spartizione del mondo fesse ormai "totale"· I possedimenti coloniali crebbero a dismisura dopo il 1876, da 40 a 65 milioni di km. quadr., cioè più di una volta e mezzo. Questo aumento ascende per le sei grandi potenze a 25 milioni di km. quadr., vale a dire una volta e ·mezzo B blioteca Gino B anco
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