Adolfo Rossi - Alla guerra greco-turca (aprile-maggio 1897)

Gli spiacevoli disunsi fra i volontari italùmi 73 da Zavcnla a Vonitza in buon ordine, ed ebbe solo durante il viaggio dal Pireo a Zaverda questi due incidenti. A bordo un volontario dichia rò che, essendo socialista, non riconosceva superiori. i\1ereu lo fece mettere subito in arresto e gli propose il dilemma : o essere spoglia to immediatamente della divisa garibaldina e anda rsene per conto proprio, o essere deferito, appena sbarcato, alle autorità greche per insubordinazione. Il socialista accet tò di essere disarmato e rinviato. Nello scendere dal piroscafo, un altro volontario aveva il fucile carico ed il braccio destro appoggiato sulla bocca del fuc ile stesso. Non si sa come, il colpo partì, ed il disgraziato ebbe il braccio fracassato. Dopo una prima medicatura fattagl i dal dottor Tolomei, che fa parte di quella legione, il ferito venne mandato all' ospedale di Atene. Alla colonna Mereu appartiene anche il deputato De Felice. * Il giovane ingegnere Drago, quello che fu già coinvolto nel processo militare di Palermo (1894), mi diceva oggi fr ancamente : - Crede lei che la maggior parte degli ultimi Yenuti colla spedizione Ber tet siano qui per difendere

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