Adolfo Rossi - Alla guerra greco-turca (aprile-maggio 1897)

200 La battag-lia di Domokò ------- < Fratti, udendo quell a discussione, intervenne gridando: " - Finitela, ragazzi. Vi pare questo il momento di discutere fra voi, col nemico di fronte? - " E stava per aggiungere . qualche altra parola quando, portandosi una mano al petto, verso il fianco sinistro, esclamò : « - Mi hanno dato un pugno ! - .. E barcollando fece qualche passo; poi cadde senza poter più proferire una parola. « Una palla gli era entrata dal fianco sinistro, sotto il cuore, ed era uscita dalla spalla destra! « Il dottor Casazza fece appena in tempo a sallevario : il povero Fratti era g ià spirato ! « La notizia della morte di uno dei nostri fra i più amati ufficiali, fece passare un brivido fra le nostre file . « - È morto Fratti! È morto Fratti! - ripetevano tutti angosciosamente. .. E i romagnoli piangevano a questa notizia, senza smettere eli tirare, nella speranza di vendicarlo . .. Mentre il dottor Casazza veniva a raccogliere un altro ferito, io lo vidi piange re. " Gli dissi: « - Coraggio, capitano! - « Ed egli, sempre piangendo, m1 rispose: « -Non è il coraggio che mi manca, ma il po· vero Fratti! - »

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