Frederic d'Hainault - La fede dei trattati ; L'avvenire dell'Europa

AVVERTENZA DEGLI EDITOBL In questi supremi momenti della patria italiana, mentre, come diceva teslè l'illustre uomo di Stato che tanto nobilmente reggendo i destini del Piemonte, provvede eziandio a quelli di tutta la nazione, mentre l'ora del cimento è forse suonata) è debito d'ogni sincero patriotta il dar mano, come che sia, e secondo le facoltà proprie, al1a grande impresa dell' lnstauram~nto nazionale. E poichè al conseguimento di questo fine, che è il desiderio di tanti secoli , il sospiro di tante generazioni, l'opera della mente non è meno necessaria di quella del braccio, così ci siamo proposti di dare, voltate nella nostra lingua, le migliori scritture che intorno a lle nostre cose si vanno mano a mano pubb_licando in Francia. IL che servirà, a nostro a v viso, non so lo a mettere in maggior luce ed evidenza il moltiforme aspetto della questione italiana , ma a chiarirci inoltre delle opinioni che corrono sul nostro riguardo presso quella generosa nazione. Lfl qual· cosa si rende più che mai necessaria in questo momento che è venuta essa a ll e mani di un principe, che memore della italianilà della sua stirpe, e volendo iniziare in Europa e nel mondo una politica nuova e cristiana , la difesa dei grandi interessi nazionali) del diritto, della

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